Categoria: Literature stuff.

Maledetto raffreddore.

Listening to: Dude (I totally miss you) – Tenacious D

Fortunatamente ho deciso di non dare l’esame di oggi. Vedo e prevedo. Mi sarei ammazzata per niente. Infatti mi ha colto il raffreddore. Lo stupidissimo raffreddore che mi ha tappato naso e orecchie, mi fa tossire e mi punzecchia la gola. Quel raffreddore. Mi sento come in una bolla. Non sento gli odori, né i sapori. E i rumori sono ovattati. Vabbè.

Però c’è una cosa positiva. Il mio “tentativo-di-romanzo” prende lentamente forma… nella mia testa. Prima o poi mi deciderò a scrivere qualcosa! Magari posto il primo capitolo qui in anteprima, mi piacerebbe sentire i vostri pareri! Devo capire se ciò che ho in mente ha un senso ed è leggibile oppure… no.

E niente. Non ho nient’altro da dire. Ah, già. Ho ripreso in mano Bukowski, finalmente. Sto leggendo Storia di ordinaria follia. L’avete letto? Non lapidatemi, ma… secondo me Bukowski è uno degli scrittori più sopravvalutati della letteratura contemporanea. Sì, ok, ha impatto. Stravolge quella che è la tradizione ed i canoni vigenti nella sua epoca, però…  Le sue pagine raccontano sempre la stessa storia. Anzi, quando m’imbatto in suo un racconto in cui non finisce a letto con nessuna quasi mi stupisco. Molte sue affermazioni e trovate mi piacciono anche, ma spesso finisce per essere banale e scontato. Lo decantano tutti, su facebook non fanno altro che circolare sue citazioni, ma chissà se questi “tutti” l’hanno mai letto davvero.

Voi che ne pensate?

Ah, e domani è la festa della donna. Certo che questa ricorrenza lascia l’amaro in bocca. In questi ultimi tempi i “femminicidi” sono terribilmente aumentati. Le storie malate e tormentate sono la principale causa di questa tragedia femminile. Dobbiamo smettere di volerci male e di autolesionarci stando affianco a uomini che ci trattano come stracci. Dobbiamo riconoscere che noi siamo importanti, sempre. La festa della donna dev’essere ogni giorno.

Vado a prendere un nuovo pacco di fazzoletti.
Bonne nuit, adieu.

Alice.